durante il primo Consiglio, arrivano già le prime ammissioni : si farà in accordo con San Zenone (ancora di mezzo il sindaco di San Zenone ?) un centro commerciale da 200 mila mq. ! tra Sordio e San Zenone, sul lato apposto della via Emilia a Sordio: il cd comparto C2, ricadrà come traffico, viabilità, caos acustico e smog su Sordio e non su San Zenone ! il neo sindaco ammette finalmente una delibera della precedente Giunta di centro destra di cui faceva parte come assessore assieme ad altri ora consiglieri di maggioranza. Con San Zenone abbiamo rapporti quanto meno curiosi: abbiamo sostenuto l'avventata scelta del sindaco Fedeli sui parcheggi FS a pagamento (solo Sordio ha dato appoggio a questa scelta !), gli abbiamo anche ceduto GRATIS la nostra area del parcheggio stazione, partecipiamo alla manutenzione del sottopasso (che sarebbe invece da Convenzione a totale carico di San Zenone), a San Zenone cediamo anche la nostra Polizia Comunale (perché non viceversa ?) ed ora convenzioniamo un Centro da 200.000 mq di suolo vergine consumato ? PERCHE' QUESTO PROGETTO NON ERA NEL PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA SORDIO PUO' ?
qui sul nostro "diario Politico - non Partitico"", ogni cittadino di Sordio e comuni limitrofi può dire la sua (la prima forma di rispetto è l'ascolto sereno). Alimentiamo un dibattito aperto e sereno, leggiamo le nostre idee, diamoci dei suggerimenti per sviluppare e corroborare assieme un progetto concreto, credibile e sostenibile per il nostro Comune. Scrivi a : propostaedinnovazione.sordio@gmail.com - tem.sordio@gmail.com - telefonaci - invitaci ai tuoi incontri tematici su Sordio
mercoledì 12 giugno 2013
primo Consiglio Comunale della nuova Legislatura Amministrativa a Sordio :
il Capogruppo della minoranza Democratici Uniti per Sordio, Angelo Antoniazzi ha chiesto segnali di discontinuità rispetto alla Giunta precedente offrendo in cambio disponibilità a partecipare ai lavori come opposizione costruttiva , ma ha anche chiesto di inviare alla CORTE DEI CONTI GLI ATTI RELATIVI ALLA DEMOLIZIONE DEL PALAZZO COMUNALE (uno spreco enorme di soldi pubblici, perché il comune nuovo si poteva e doveva realizzare in fianco o da altra parte, affittando l'immobile precedente costruito in cemento armato solo a fine anni'60 concedendolo in uso alle Associazioni o vendendolo al miglior offerente che, minimo 4-500.000 € li avrebbe di certo pagati !!! con quei soldi avremmo potuto coprire le buche, rifare i marciapiedi, mettere in ordine il verde ed i parchi cittadini)
Iscriviti a:
Post (Atom)